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Ne testo del volantino possiamo leggere:

" L’unitā sindacale č una grande strada che i lavoratori cristiani vogliono percorrere: la C.G.I.L. č un autobus.
Se l’autobus devierā dalla strada giusta, i lavoratori cristiani, che non hanno acquistato il biglietto per giungere alla stazione della "dittatura", sono decisi o a cambiare guida o a cambiare autobus.
Ma essi rimarranno fedeli alla via maestra dell’unitā e lasceranno agli altri la responsabilitā di averla abbandonata".

Il testo prosegue in seconda pagina:

"I lavoratori cristiani al congresso di Firenze della C.G.I.L
La corrente sindacale cristiana ha voluto l’unitā sindacale: il compianto Achille Grandi ne č stato uno degli artefici insieme con Buozzi. Per questo a Firenze i lavoratori cristiani faranno in modo che l’unitā sindacale sia messa a riparo da ogni deviazione.
In vista del Congresso della C.G.I.L, la corrente sindacale cristiana afferma ancora una volta:
l’organizzazione sindacale deve rendersi veramente indipendente da ogni partito politico;
l’organizzazione sindacale deve rispettare la fede politica e religiosa degli associati (fino a quando l’UESISA stamperā i giornali anticlericali?);
l’organizzazione sindacale deve agire nel campo sindacale e non deve occuparsi di politica. Sarā pertanto richiesta l’abolizione dell’art. 9 dello Statuto provvisorio, che dā alla C.G.I.L. funzioni politiche. Non la C.G.I.L. ma il Governo deve difendere la Repubblica. Questo era il pensiero di Achille Grandi.
L’organizzazione sindacale deve essere democratica;
le elezioni dei delegati al Congresso di Firenze devono svolgersi in base a precise garanzie circa le liste dei votanti, la libertā di discussione e il controllo del voto. Altrimenti il Congresso di Firenze non sarā una "Costituente Sindacale": non sarā neppure una cosa seria. Sarā soltanto un comizio di orientamento dei lavoratori.

CHI E’ CONTRARIO A QUESTI PUNTI NON VUOLE L’UNITA’ MA LA DIVISIONE DEI LAVORATORI. "


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