Congresso della Fim provinciale

"L’orologio d’ordinanza" premia i delegati che più si sono distinti nel proselitismo lo scorso anno

Da due anni la Fim di Varese ha deciso di tornare ad una forte tradizione degli anni ‘50 e ’60, il riconoscimento pubblico degli attivisti sindacali che più si sono distinti nell’affermazione dell’organizzazione. Il sindacato è infatti fondamentalmente un’associazione, la cui forza è strettamente legata alla rappresentatività di cui sa essere portatrice e quindi, in ultima analisi, al numero di associati su cui può contare. Il lavoro di proselitismo è pertanto fondamentale per l’affermazione anche politica del sindacato; da qui l’importanza di legare a questo processo una forma di riconoscimento.

Gli obiettivi di tesseramento nella Fim di Varese vengono pianificati per zona e grande fabbrica e vengono rappresentati sulla pubblicazione del sindacato provinciale "Informazione Fim" nella forma degli "orologi del tesseramento". Da ciò è nata l’idea del premio, quella appunto di un orologio marchiato Fim, lo stesso che la federazione nazionale usa come regalo ai dirigenti quando lasciano l’organizzazione, da cui il nome di "orologio d’ordinanza".

Ciascuna delle 9 strutture di base della Fim di Varese (5 zone e 4 grandi fabbriche) che raggiunge l’obiettivo di tesseramento pianificato, ha il diritto di premiare uno tra i propri attivisti che più ha concorso al risultato. La Segreteria provinciale si riserva inoltre un’ulteriore premiazione.

In occasione del congresso si è proceduto alla premiazione per la campagna di tesseramento 2000. Hanno raggiunto o superato l’obiettivo le zone di Busto Arsizio, Gallarate, Laghi, Saronno e la Whirlpool, tra le grandi fabbriche. Mario Ballante, in qualità di responsabile della zona di Busto ha premiato Graziano Ferrari, della Petrolvalves. Antonio Vassallo, per la zona di Gallarate ha premiato Carmine Colosi, dell’Acsa. Giuseppe Marasco della zona Laghi ha premiato Vittorio Molon , della Inda. Stefano Bellaria, della zona di Saronno ha premiato Fabio Vitaloni, della A Novo. Sempre Antonio Vassallo ha consegnato il premio a Vincenzo Taravella, come riconoscimento dell’importante risultato conseguito alla Whirlpool. Infine Sergio Moia, a nome della segreteria provinciale, ha consegnato il premio a Salvatore Musarra della MV Agusta Motorcycles.

I risultati di queste strutture hanno consentito alla Fim di superare nel 2000, con 3.800 iscritti, il dato degli associati al momento dell’unificazione provinciale che era di 3.762 iscritti.

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